Posted on September 9, 2016
Pink Floyd “Libest Spacement Monitor”
Libest Spacement Monitor – matrice Wizardo Records wrmb 379 a/b, catalogo K&S Records, k&s 032, matrice wrmb 379 a/b dai piatti di stampa originali. Canada 1978. Lato A) Atom Heart Mother, Green Is The colour; Lato B) Embryo, If, Careful With That Axe, Eugene. Live per la BBC al Paris Theatre di Londra Uk il 16 settembre 1970;
Titolo famoso tra i collezionisti, è una tra le prime testimonianze delle sessions organizzate a vantaggio della BBC, questa in particolare registrata al Paris Theatre di Londra, quindi ….…ottimo sound ed oltretutto, anche una serie di brani ben interpretati, su tutti da menzionare una delle (allora ) rare versioni live della ballata IF da AHM, ma nel complesso tutto da ascoltare con estremo piacere. Originariamente prodotto nel 1976 circa dalla company Wizardo Records (WRMB), il nome e le aspettative circa questo lp si sono moltiplicate in maniera esponenziale tramite la sua ristampa su etichetta K&S, pregevole edizione in vinile multi colorato. Hot Wacks, nelle sue edizioni, (il libro/catalogo edito in Canada e per anni unica fonte attendibile circa cosa fosse stato prodotto nell’universo bootlegs) così recitava: “Roughly half of the 200 run were lost in shipment”(1). Questo momento conia l’effige della rarità! Vengono indicati un quantitativo di per se esiguo, ulteriormente ridotto per un incidente tecnico; in realtà, di nessun altro bootleg all’epoca era conosciuto un dato certo di tiratura, a meno di non esserne il produttore o a meno che qualcuno avesse informato Hot Wacks circa il quantitativo esistente, cosa che lasciava però aperta la porta ad eventuali racconti di fantasia o ad informazioni volutamente false per incrementare le vendite. (Il principio di Hot Wacks era questo: all’inizio censivano quello che vedevano, finchè fu possibile, poi iniziarono una specie di wikirecords ante litteram, accettando le segnalazioni dei lettori, purchè corredate da foto o fotocopie a supporto.) Oggi vediamo titoli in tiratura limitata numerata per definizione, sono però aumentati enormemente i titoli a disposizione del pubblico ed in qualche modo l’utenza di oggi viene soddisfatta nelle sue aspettative collezionistiche e soprattutto ben sfruttata nell’ambito delle proprie possibilità economiche.
Ma alla fine degli anni ’70 e per decenni a seguire, questa stampa K&S,ha ricevuto la palma del titolo più ricercato e sognato dai collezionisti dei PF, raggiungendo da subito quotazioni molto importanti ed elevate.
- Per completezza della narrazione, in quello sfortunato trasferimento di dischi andarono perduti un lotto di titoli K&S, il Lou Reed “BLONDES HAVE MORE FUN” K&S 031, Il Flaming Groovies “LIVE AT THE ROXY” K&S 033, il Ramones “LIVE AT THE ROXY 1976” K&S 034: alcuni di questi titoli nascevano in quantità volutamente inferiori, 150, cosicchè la loro relativa rarità è oggettivamente maggiore di quella del Floyd.